Sabato 28/11/2015 – Ore 21,00 Compagnia I MEIO DE’ LA COA’ “I PU’ BEI REGAI..NO I E’ ‘NCARTAI” Commedia dialettale

TRAMA

Grandi preparativi in casa di Aldo e Nora per la cena di Natale, e grande aspettativa per l’arrivo dell’amico Toni, emigrato da anni in Germania a seguito di una delusione amorosa. La situazione diventa quasi drammatica quando fra gli ospiti giunge Rosa, l’ex fidanzata di Toni che si scontra con la gelosissima moglie tedesca Ghisella.

E mentre con tentativi maldestri la padrona di casa fa in modo che le due donne non si riconoscano, e che Toni e Rosa non si incontrino, affiora un assurdo rancore per l’anziana vicina di casa, una donna solitaria e silenziosa, con il”difetto” di avere troppi gatti.
Ma poi Nora, la protagonista, intenzionata a chiarire in maniera definitiva la situazione, capisce i motivi profondi dell’atteggiamento distaccato dell’anziana, capisce la sua solitudine e il suo isolamento, e la invita a festeggiare il Natale con loro

Buon Divertimento!

Personaggi e interpreti

Aldo, marito: Silvano Marogna
Nora, moglie: Amalia Beliamoli
Toni, amico di famiglia: Roberto Bezzornia
Ghìsela, moglie tedesca di Toni: Daniela Brunelli
Pierina, amica di Nora: Marina Bussola
Mario, marito di Pierina: Tarcisio Anzolin
Patrizia, figlia di Aldo e Nora: Camilla Dal Corso
Rosy, ex fidanzata di Toni: Cristina Adami
Maria, anziana vicina di casa: Maria Antonietta Marcolini

Collaboratori:
Claudio Bianchi – Stefania Olivieri – Daniela Saletti
Regia: Maria Teresa Salvagno
Tecnico audio e luci: Damiano Veronesi, Simone Signorini
Scenografia: Roberto Lavagnoli, Claudio Bianchi
Costumi: Maria Teresa Salvagno, Cristina Adami, STESSI ATTORI

Nota dell’autore:

Sarebbe uno sbaglio pensare che questa commedia sia adatta esclusivamente per recite di carattere natalizio; infatti, pur essendo ambientata il giorno della vigilia di Natale, è adatta ad essere rappresentata in qualsiasi periodo dell’anno, sia per i contenuti che per la comicità di alcune situazioni.
Alla compagnia che per prima l’ha utilizzata nel1988-89, ad esempio, è stato chiesto di rappresentarla per il Carnevale di Rovereto e per tutta la stagione primaverile.
Una filodrammatica di Mantova l’ha recentemente portata in scena con successo anche in manifestazioni estive.