La compagnia QUELLI DEL DANTE con “CIPOLLE E LIBERTA’ ” Sabato 06/03/2010 ore 21,00

REPLICA IL 13 SABATO MARZO 2010 ORE 21.00

Cipolle e libertà” è un testo edito nel 2003, nel quale Federico Bozzini ha raccolto le testimonianze e i pensieri di Gelmino Ottaviani, all’epoca del racconto neo-pensionato. Gelmino narra la sua intera esistenza: dalla sua infanzia passata nella realtà contadina in cui è nato, alla sua lunga carriera lavorativa come operaio all’interno di una grande azienda, evidenziando ampiamente il suo tenace coinvolgimento nell’ambiente del sindacato e senza tralasciare nemmeno ampi scorci di vicende private. Questo libro è in sostanza una sorta di biografia, ma lo scopo dello spettacolo di questa sera è quello di metterne in luce altri aspetti: pagine importantissime di storia nazionale, viste attraverso le vicissitudini personali; epocali trasformazioni sociali avvenute in circa mezzo secolo nella realtà italiana, proposte attraverso le scelte e i cambiamenti di una singola vita; memorie della nostra tradizione e della nostra cultura, raccontate grazie agli aneddoti recuperati dai ricordi di un solo uomo. Una “micro-storia” che ricalca la grande “Storia”. Di conseguenza, questa rappresentazione ha l’intento di poter parlare ad ogni singolo componente del pubblico, da chi, per ragioni anagrafiche, rivivrà questo racconto passo passo sui propri ricordi, a chi vi riconoscerà le “fole” che magari ha ascoltato innumerevoli volte dai propri nonni, tenendo sempre conto, in tutto ciò, del forte legame comune alla cultura locale. Infatti “Quelli del Dante” è una compagnia nata per l’occasione, un gruppo di persone di San Pietro di Legnago e dintorni, che ha avuto la spinta ad accostarsi al teatro grazie ad un’opera letteraria così bella e offerta proprio da un compaesano. Suggestione, interesse, ironia a volte molto amara… sono questi i sentimenti che il racconto ha suscitato in noi e che vorremmo riuscisse ad evocare in tutti gli spettatori, ai quali auguriamo una buona visione.

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