La compagnia LE FALIE presenta “Diodato” di Alessandro Anderloni – Sabato 29/11/2008 ore 21
«Partiva una corriera piena di gente ogni mattina.» «Andavano in Francia, in Belgio, in Australia, in Venezuela.» «Alcuni hanno fatto fortuna, altri hanno fatto la fame.» Le Falìe raccontano un capitolo triste della storia del paese.
Era il 1947. La Lessinia, il Veneto, l’Italia emigravano. Si partiva in cerca di lavoro, di soldi. Si partiva in cerca del mondo, non accorgendosi di quanto mondo c’era nel proprio paese. Il paese era la famiglia, la patria e la nazione. La parrocchia era la casa della comunità, con le porte aperte a tutti e con i preti che sapevano stare con la gente. Alla sera la canonica era affollata di adunanze, di riunioni, di prove di canto. E si stava insieme, in piazza, a cantare e ascoltare il grammofono, aspettando l’arrivo della corriera.
Erano gli anni della speranza e della generosità. La gente di Velo si costruì un teatro. Ogni famiglia, anche la più povera, offrì soldi e giornate di lavoro gratuite per creare un luogo dove poter cantare, recitare, stare insieme, crescere e sperare. Ma negli occhi dei ragazzi che partivano, e negli occhi di quel ragazzo, c’era la malinconia per un’epoca che si stava chiudendo, per sempre.
Nella storia di Diodato, e degli altri protagonisti di questo spettacolo, Le Falìe raccontano anche la loro storia, la scelta di restare a Velo e di fare teatro, lassù. E il palcoscenico del teatro diventa quello che, sessanta anni prima, era la piazza del paese. Allora si cantava, in piazza. Ora si torna a cantare, in teatro.
Scritto e diretto da Alessandro Anderloni
Con: Nicola Menegazzi, Gabriella Dalla Brea, Beniamino Ramponi, Matteo Bonomi, Giorgia Albi, Nadia Albi, Mirco Corradi, Leonardo Finetto, Matteo Todeschini, Mauro Dalla Valentina, Mariarosa Corradi, Giulia Corradi, Elisabetta Villa, Manuela Pomari, Irene Castagna, Giuditta Roncari, Martina Roncari, Elisa Anderloni, Riccardo Castellani, Giacomo Lavarini, Nella Pozzerle, Emiliano Ferrari, Massimo D’Agostino, Vito Massalongo, Giampaolo Fraccaro, Matteo Ferrari, Michele Zampieri, Rosella Cappelletti, Paolo Stringhini Ciboldi, Francesco Scardoni, Alessandro Anderloni.
Con la partecipazione del coro La Falìa
Suono: Samuele Tezza
Luci: Luigi Castagna
Costumi: Giulia, Laura e Mariarosa Corradi
Scenografia: Francesco Scardoni, Sergio Zanchetta, Lorenzo Samà, Luigino Anderloni, Franco Corradi
Musiche originali: Alessandro Anderloni
Arrangiamenti: Thomas Sinigaglia
Musicisti: Thomas Sinigaglia (fisarmonica), Carlo Ceriani (chitarra), Bruno Sarno (contrabbasso)
Fotografia di copertina: Maurizio Marcato
Atti: 2
Durata: 2h.15min.